Anno XI 
Venerdì 15 Agosto 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
13 Febbraio 2021

Visite: 111

“Il passaggio della Toscana in zona arancione, proprio nel giorno di San Valentino, rappresenta l’ennesimo duro colpo al settore dei pubblici esercizi che in questo fine settimana avevano già raccolto le prenotazioni, acquistato la merce e pianificato il personale. Il sistema dei colori e delle misure diversificate tra territori è fondamentale, ma le misure di contenimento sono diventate incomprensibili. Ci appelliamo al nuovo governo affinchè si ponga rimedio”. Anche il responsabile area lucchese di Confesercenti Toscana Nord non nasconde la profonda amarezza per la decisione del ministro Speranza sul passaggio di colore della Toscana.

“E’ inaccettabile continuare a lavorare in un clima di incertezza costante e senza programmazione: questa situazione è diventata insostenibile – incalza Benvenuti -. Senza voler dare giudizi sulle valutazioni scientifiche che non ci competono, non possiamo che constatare la necessità di mettere in campo nuovi strumenti normativi che non possono limitarsi a divieti e limitazioni all’attività di impresa, ma che concilino la salvaguardia della salute pubblica, del lavoro e della convivenza civile e sociale. Non a caso, oggi, sono in aumento le manifestazioni di insofferenza e protesta; fino agli episodi di disobbedienza civile con iniziative, perlopiù scomposte e che essendo fuori dalla legalità non possiamo condividere, che sono però il sintomo di una situazione sempre più esasperata”.

Confesercenti che sul tavolo del Comitato tecnico scientifico a già presentato nuovi protocolli per consentire “l’apertura dei ristoranti a cena nelle zone gialle ed a pranzo in quelle arancione – spiega il responsabile area lucchese -. I fatti sono sotto gli occhi di tutti, i contagi non salgono per colpa di pranzi o cene”. La conclusione concentrata sui ristori. “Il nuovo governo deve immediatamente mettere mano a provvedimenti straordinari per far fronte a un’emergenza straordinaria, che rischia di far scomparire un intero settore. Sono necessarie scelte coerenti nelle riaperture e risposte chiare e immediate in termini di indennizzi. Le nostre imprese non sono interruttori, ma da sempre tengono accesa la luce in tutto il Paese".

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

L'associazione Donkey Ranch San Giusto ASD, con il patrocinio del Comune di Capannori,…

Si svolgerà domani (mercoledì 13 agosto) alle ore 20,30 il corso BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation) totalmente…

Spazio disponibilie

Sistema Ambiente comunica che il giorno 15 agosto i servizi di igiene urbana saranno regolarmente garantiti, tranne…

Nell’Ambito territoriale “Lucca 2” a partire da lunedì 18 agosto sarà attiva la convenzione di medicina generale con…

Nella storica palestra Samurai di Lucca dal 2 settembre inizierà un corso di Arti Marziali Miste (MMA) per…

Polemica sul progetto per la costruzione di un nuovo asilo nido a Borgonuovo: il gruppo politico Capannori Cambia,…

Spazio disponibilie

Presso il centro storico della città di Lucca, dal 10 al 19 settembre, nella chiesa di San Cristoforo in via Fillungo…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie