Politica
FdI provinciale: continuano gli incontri con la cittadinanza in vista delle elezioni regionali
Sono quattro gli appuntamenti dei prossimi giorni con i "Gazebo Tricolore" organizzati dal Coordinamento Provinciale di Fratelli d'Italia di Lucca, in collaborazione con i coordinamenti comunali ed…

Il caso Phica.net arriva a Lucca, Anna Graziani (Pd): "L'indignazione collettiva è la forza che può fermare la cultura dello stupro"
È notizia di oggi la scoperta un ritrovo online frequentato da oltre 200mila uomini che, dal 2005, condividono foto e video di donne rubati dai profili social, talvolta corredati da dati personali, senza il loro consenso. Tra le vittime anche una ragazza della Piana di Lucca

Leonka-Leonka-Leonka!
Lo sgombero del Leonkavallo giunge al termine di vicenda che ritengo unica al mondo, e purtroppo paradigmatica di quella che è la realtà italiana, da decenni. Non credo che in un paese civile – in quelli incivili li ammazzerebbero, o ucciderebbero chi prova a sloggiarli – venga concesso a una frangia di persone di creare un’area franca

Medico e infermiera aggrediti a Torre del Lago, Mercanti (Pd): "Contro imbarbarimento bisogna lottare ogni giorno"
Il consigliere regionale: "Solidarietà alle vittime, contro violenza servono pene certe e un lavoro di sensibilizzazione dal basso"

Spalti delle Mura: sono nella fase conclusiva i primi interventi di ripristino dell'area ex Vivai Testi
Sono entrati in questi giorni nella fase conclusiva i lavori di sistemazione e ripristino di tutta l'area appartenuta all'ex Vivaio Testi, sugli spalti delle Mura, acquistata recentemente dall'amministrazione comunale con l'intento di completare finalmente il parco delle Mura urbane.

"Sanità devastata, un appello per firmare per il referendum"
Una sanità a misura d’uomo che ritorni alla sua naturale dimensione territoriale, servizi che ascoltino le esigenze locali, le Case della Salute che offrano i servizi previsti, il Pronto Soccorso che sia un luogo di effettiva presa di carico e che ogni persona possa interloquire con la propria ASL in maniera facile e veloce

Alleanza Verdi Sinistra presenta i candidati della circoscrizione di Lucca
In vista delle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre, Alleanza Verdi Sinistra presenta la propria squadra di candidati nella circoscrizione di Lucca. Una lista che rappresenta la…

Chiara Martini (Pd): "Ridurre i posti alla Fiera di Santa Croce è una scelta giusta e attesa. Ma l'amministrazione Pardini continua a penalizzare le fiere cittadine"
"La decisione di ridurre il numero degli spazi disponibili per la storica Fiera di Santa Croce – dichiara Chiara Martini, consigliera comunale del Partito Democratico – è un…

Il ministro Giuli in visita al cantiere del museo Mitoraj
"Non posso dire di più né dirò di più, perché c'è una commissione che dovrà decidere. Ma è ovvio che la storia, il lignaggio, il grande tessuto culturale e…

Geal, il gruppo Salviamo la nostra acqua contro i capigruppo di maggioranza: “Basta vittimismi e accuse rivolte al passato, Geal può e deve essere salvata oggi”
“Spiace che la pletora di inesattezze e imprecisioni che ormai caratterizza il dibattito sul futuro di GEAL venga alimentata, oltre che dal centrosinistra, anche dai capigruppo della maggioranza…

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Il consigliere comunale di Lucca, avv. Vincenzo Alfarano, punta i riflettori sul tema dell'emergenza abitativa e lancia una proposta.
“L’emergenza abitativa in corso - incalza il consigliere - merita un’attenzione particolare che deve vedere l’amministrazione porre in essere tutte le iniziative necessarie per accompagnare chi si trova in tale situazione. Pertanto, oltre alla petizione ed alla mozione per il ripristino del contributo affitti, è mia intenzione lanciare, sulla scorta di quanto già approvato dal Comune di Firenze, una proposta per incentivare i proprietari a stipulare, anche in un periodo di turismo esasperato legato ad eventi effimeri, a stipulare contratti di locazione ad uso residenziale".
"E’ opportuno che il Comune di Lucca, per l’anno 2025, provveda a ristorare l’IMU pagata dai proprietari che cambiano la destinazione degli immobili da uso di residenza temporanea con esercizio di attività turistica a locazione ad uso residenziale - dichiara -. Per questo ho presentato una mozione che impegna il Sindaco e la Giunta a provvedere al rimborso totale dell’IMU pagata per chi stipula contratti di locazione ad uso abitativo regolarmente registrati".
"La politica - conclude - deve avere il coraggio necessario per stare accanto a chi, in questo momento storico, reclama il fondamentale diritto alla casa, ponendo in essere, come amministrazione comunale, ogni azione che vada in questa direzione”.
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"La sentenza del TAR sembra aver chiarito alcune questioni poste dalle amministrazioni comunali e dai comitati in merito all'iter di valutazione dell'impianto per il trattamento e recupero prodotti assorbenti per l'igiene della persona e per il trattamento dei rifiuti tessili previsto in località Salanetti. In attesa anche della pronuncia del Presidente della Repubblica, investito anch'egli da un ricorso amministrativo inerente la procedura di assoggettabilità alla VIA, rimangono comunque aperte questioni prettamente tecniche, come il funzionamento dell'impianto, così come questioni di carattere ambientale e politico". Cosi' Massimiliano Baldini, Consigliere Regionale della Lega e membro della Commissione Ambiente.
"Infatti se per quanto concerne la sicurezza idrogeologica e le distanze dai centri abitati il TAR chiarisce la correttezza della procedura e della valutazione degli uffici della giunta regionale - seppure la proroga di 90 giorni concessa da Firenze e le contestazioni sulla reale distanza dal centro continuano a tenere aperto l'oggetto del contendere - non sfuggirà che la contrarietà alla realizzazione dell'impianto è soprattutto strutturata sulla considerazione che si tratta di un impianto sperimentale, che là dove è stato appunto sperimentato ha fallito" insiste l'esponente del partito di Matteo Salvini.
"Dall'altra, rimangono aperte le questioni inerenti la non centralità dell'area individuata per la realizzazione di questo significativo sistema impiantistico rispetto al territorio che compone l'ambito ottimale di riferimento, che arriva fino agli estremi confini tra Toscana e Liguria ma anche, se guardiamo a sud, fino al confine della provincia di Livorno.
Essendo il tema della sostenibilità ambientale la vera causa che motiverebbe il gestore Retiambiente a dotarsi, seppur in una logica di mercato, di un impianto per il recupero di certi particolari rifiuti - continua il Consigliere Regionale - ci domandiamo che calcolo sia stato fatto per capire gli impatti ambientali conseguenti alla movimentazione di questi rifiuti tramite TIR così come se sia stato valutato il fatto che si tratta di un impianto molto energivoro".
"Non meno importante, infine, è la questione tariffaria - torna a ripetere Massimiliano Baldini. Se è vero che è previsto un finanziamento derivante dai bandi PNRR, dall'altro, quasi la metà dei costi ricadranno in bolletta così da colpire la cittadinanza chiamata già oggi a selezionare e differenziare i rifiuti urbani senza vedersi riconosciuti nessun tipo di significative agevolazioni tariffarie. La fretta spesso è cattiva consigliera".
"Constatato il problema di importanti quantitativi di rifiuti urbani costituiti da prodotti assorbenti per l'igiene della persona ed i rifiuti tessili nell'ambito Toscana Costa - conclude il Responsabile del Programma della Lega per Toscana 2025 - ci chiediamo se non fosse stato più utile fare un percorso partecipato su base d'ambito per l'individuazione del sito più idoneo ma anche per approfondire gli aspetti tecnici e sperimentali dell'impianto. La normativa regionale ci sarebbe – LR 46/2013 - peccato che sia rimasta, come spesso accade per quelli di sinistra, un manifesto inutilizzato.La sentenza del TAR sembra aver chiarito alcune questioni poste dalle amministrazioni comunali e dai comitati in merito all'iter di valutazione dell'impianto per il trattamento e recupero prodotti assorbenti per l'igiene della persona e per il trattamento dei rifiuti tessili previsto in località Salanetti. In attesa anche della pronuncia del Presidente della Repubblica, investito anch'egli da un ricorso amministrativo inerente la procedura di assoggettabilità alla VIA, rimangono comunque aperte questioni prettamente tecniche, come il funzionamento dell'impianto, così come questioni di carattere ambientale e politico". Cosi' Massimiliano Baldini, Consigliere Regionale della Lega e membro della Commissione Ambiente.
Infatti se per quanto concerne la sicurezza idrogeologica e le distanze dai centri abitati il TAR chiarisce la correttezza della procedura e della valutazione degli uffici della giunta regionale - seppure la proroga di 90 giorni concessa da Firenze e le contestazioni sulla reale distanza dal centro continuano a tenere aperto l'oggetto del contendere - non sfuggirà che la contrarietà alla realizzazione dell'impianto è soprattutto strutturata sulla considerazione che si tratta di un impianto sperimentale, che là dove è stato appunto sperimentato ha fallito - insiste l'esponente del partito di Matteo Salvini.
"Dall'altra, rimangono aperte le questioni inerenti la non centralità dell'area individuata per la realizzazione di questo significativo sistema impiantistico rispetto al territorio che compone l'ambito ottimale di riferimento, che arriva fino agli estremi confini tra Toscana e Liguria ma anche, se guardiamo a sud, fino al confine della provincia di Livorno.
Essendo il tema della sostenibilità ambientale la vera causa che motiverebbe il gestore Retiambiente a dotarsi, seppur in una logica di mercato, di un impianto per il recupero di certi particolari rifiuti - continua il Consigliere Regionale - ci domandiamo che calcolo sia stato fatto per capire gli impatti ambientali conseguenti alla movimentazione di questi rifiuti tramite TIR così come se sia stato valutato il fatto che si tratta di un impianto molto energivoro".
"Non meno importante, infine, è la questione tariffaria - torna a ripetere Massimiliano Baldini. Se è vero che è previsto un finanziamento derivante dai bandi PNRR, dall'altro, quasi la metà dei costi ricadranno in bolletta così da colpire la cittadinanza chiamata già oggi a selezionare e differenziare i rifiuti urbani senza vedersi riconosciuti nessun tipo di significative agevolazioni tariffarie. La fretta spesso è cattiva consigliera".
"Constatato il problema di importanti quantitativi di rifiuti urbani costituiti da prodotti assorbenti per l'igiene della persona ed i rifiuti tessili nell'ambito Toscana Costa - conclude il Responsabile del Programma della Lega per Toscana 2025 - ci chiediamo se non fosse stato più utile fare un percorso partecipato su base d'ambito per l'individuazione del sito più idoneo ma anche per approfondire gli aspetti tecnici e sperimentali dell'impianto. La normativa regionale ci sarebbe – LR 46/2013 - peccato che sia rimasta, come spesso accade per quelli di sinistra, un manifesto inutilizzato".