I militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Viareggio hanno tratto in arresto a due giovani partenopei, uno dei quali con precedenti penali specifici, con l’accusa di tentata truffa aggravata in concorso, con la ormai consolidata tecnica del “finto Carabiniere” che purtroppo miete numerose vittime tra gli anziani ad opera di individui senza scrupoli che adottando stratagemmi di ogni genere incutono nelle vittime il timore di un pericolo immaginario, fatto percepire come reale, costringendoli a consegnare denaro ma anche effetti preziosi, spesso di rilevante valore non solo materiale ma soprattutto affettivo.
L’operazione è frutto degli sforzi profusi dall’Arma per fronteggiare il fenomeno odioso e ignobile delle truffe agli anziani, ormai diventato particolarmente diffuso, mediante il continuo monitoraggio di zone della città spesso “attenzionate” dai truffatori.
Durante un pattugliamento, i militari hanno rilevato un’autovettura sospetta con a bordo due giovani i quali, dopo un attento pedinamento, sono stati fermati rinvenendo nella loro disponibilità alcuni oggetti preziosi.
In quei frangenti i militari venivano avvicinati da un 90enne il quale riferiva che poco prima era stato vittima di un tentativo di truffa da parte di un “finto Carabiniere” che al telefono, accusandolo di un suo coinvolgimento in una rapina commessa in Versilia, gli intimava di consegnare tutto il denaro che aveva a casa a un “suo collega” che di lì a poco sarebbe arrivato, se non voleva correre il rischio di essere arrestato. L’uomo non cadeva nel tranello, in quanto purtroppo già vittima di una truffa commessa ai suoi danni circa tre anni prima, con analoghe modalità.
All’esito del riscontro obiettivo alle dichiarazioni rese dalla vittima, i due malviventi venivano tratti in arresto e posti a disposizione dell’A.G. lucchese.
Un altro successo dei militari della Compagnia di Viareggio, strettamente correlato al controllo del territorio, segno tangibile della vicinanza dell'Arma ai cittadini, in particolare nei confronti delle fasce più deboli e indifese della popolazione, la cui sicurezza troppo spesso viene messa a repentaglio da malfattori che approfittano della loro buona fede e della condizione di solitudine.
Arrestati due giovani campani per tentata truffa ad un anziano
Scritto da Redazione
Cronaca
19 Giugno 2025
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