Cambierà nome l'attuale via dell'Ospedale Campo di Marte e, sulla base di una richiesta pervenuta all'amministrazione comunale da parte di alcuni cittadini e delle associazioni Silvana Sciortino e AIL Lucca, nonché su input della commissione toponomastica, assumerà una doppia denominazione.
Una parte di essa infatti, quella compresa tra viale Gugliemo Marconi e l'incrocio con via Saverio Bianchini e via Angelo Pellicci, sarà intitolata a Gemma Rita Barsanti. La dottoressa Barsanti (Borgo a Mozzano 1944- Lucca 2011), è stata primaria del reparto di oncologia dell'ospedale Campo di Marte all'inizio degli anno 2000, divenendo punto di riferimento non solo per i suoi pazienti, ma per la comunità lucchese nel suo complesso.
Per far sì inoltre che non si perda traccia e dunque memoria di quello che è stato l'ospedale cittadino di Campo di Marte, la commissione toponomastica ha deciso di trasformare in via Campo di Marte la restante parte dell'attuale via dell'Ospedale Campo di Marte, vale a dire quella compresa fra l'incrocio di via Saverio Bianchini e via Angelo Pelliccia, fino all'ingresso dell'ex ospedale cittadino.
"Con queste due delibere di intitolazione – spiega l'assessore alla toponomastica Moreno Bruni – abbiamo voluto da una parte rendere omaggio a una dottoressa, Gemma Barsanti, che dal 1974 ha iniziato a lavorare nel reparto di oncologia dell'ex Ospedale Capo di Marte, della quale è divenuta primaria nel 2000, sempre unendo nella sua attività doti professionali e umane di grande livello, e divenendo così punto di riferimento per tantissimi pazienti e per i loro familiari. Dall'altra parte, su suggerimento della stessa commissione toponomastica, abbiamo deciso di lasciare traccia del vecchio nome dell'ospedale, che poi derivava dal luogo dove era stato costruito, quindi abbiamo lasciato a un parte della strada il nome di via Campo di Marte, con l'obbiettivo preciso di non perdere la memoria di questo luogo, che attualmente è ben presente, visto che l'ospedale ha cambiato sede nel 2014, ma che in futuro potrebbe divenire sempre più labile".
Ora che le due intitolazioni hanno sono state approvate dalla giunta comunale, dovranno ottenere il via libera da parte della Prefettura per diventare effettive.
