Il nome è tutto un programma. Si chiama, infatti, La belva del deserto ed è un negozio di frutta con tre sedi, in via Borgo Giannotti, sulla via Pesciatina e sulla via Sarzanese. Stesso nome e stesso oggetto di vendita, frutta e verdura, dai colori incredibilmente affascinanti e capaci di attirare i clienti. E' vero, frutta e verdura si trovano tranquillamente anche al supermercato e, magari, anche a prezzi inferiori, ma la qualità e il sapore, è inutile dirlo, non sono la medesima cosa. Non è un caso, infatti, che molti lucchesi sono abituali frequentatori proprio dei negozi di frutta della Belva del deserto. Ciliegie, cocomero, fragole, pesche, meloni e poi ancora zucchine, fiori di zucca, pomodori, insalata, tutto esposto nemmeno si trattasse di un arcobaleno dai mille colori ed è questo che in particolare, affascina e attira: niente più l'anonima esposizione dei grandi magazzini bensì il contatto diretto con il venditore che, a Borgo Giannotti, è di nazionalità egiziana, Mahmoud Sayed Ahmed, da tanti anni in Italia, innamorato di Roma dove ha vissuto e lavorato cinque anni per poi venire a Lucca. Simpatico, disponibile, loquace, Mahmoud sta bene in Italia e ci lavora ancora meglio. Noi abbiamo provato la sua frutta da qualche mese e abbiamo deciso di continuare a servirci da lui.
A. Gra.