Piana
Scontro tra due auto a Segromigno in Piano, sfiorata la tragedia
Sfiorata la tragedia ieri sera verso la mezzanotte all'incrocio tra via don Emilio Angeli e via dei Bocchi a Segromigno in Piano. Uno scontro tra due vetture ha…

L'amministrazione Fornaciari finalmente si è svegliata? Pisani (LPCV): 'Come mai solo ora dichiarano di essere disposti a unirsi alla mobilitazione dei cittadini?'
“Accogliamo con favore la notizia che l’Amministrazione Comunale di Porcari sarebbe finalmente disposta ad unirsi alla mobilitazione dei cittadini e dei comitati contro la realizzazione dell’impianto di Salanetti.

Apertura dei Silos e valorizzazione della Raccolta Storica: un nuovo percorso museale per Altopascio
Un percorso museale che unisce la storia, l'identità e la vocazione all'ospitalità di Altopascio, e che prenderà forma grazie alla valorizzazione congiunta dell'area dei Silos in piazza…

Mimì Pecci Blunt rivive nella nuova collezione di Dior e nel suo "Teatro della Cometa" grazie ai documenti provenienti da Villa Reale di Marlia
Donna raffinata e straordinaria, colta e mecenate, che nella sua Villa Reale di Marlia (Capannori) a Lucca ha ospitato e portato alla fama i più importanti nomi dell'arte, del…

Impianto a Salanetti, il Comune di Porcari chiede il rigetto dell’istanza di autorizzazione
Le mancanze di RetiAmbiente sono state spiegate alla cittadinanza nel corso di un'assemblea pubblica

In prigione? No. Ai domiciliari? Neanche. Per Michele Malacarne obbligo di dimora e basta
In prigione? No. Ai domiciliari? Neanche. Il giovane di 29 anni di Porcari, Michele Malacarne, che nella notte fra sabato e domenica ha travolto a Capannori con la…

“Mimi e la Parigi degli ‘Anni folli’” questa domenica per Villa Reale di Marlia: tre incontri al femminile
Prosegue l'iniziativa "Villa Reale di Marlia: tre incontri al femminile", queta domenica 1 giugno 2025 a Villa Reale di Marlia, a cura dell'associazione "Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana APS", promosso anche all'interno dell'iniziativa ViVi Capannori

"Fatti per Giocare": ad Altopascio, il 31 MAGGIO, una giornata di giochi e attività all'aria aperta all'interno del progetto di partecipazione giovanile "Fatti per Bene"
Un pomeriggio di giochi, sport e attività all'aria aperta: questo è "Fatti per Giocare", l'evento gratuito aperto alla cittadinanza, pensato per qualsiasi età, che si terrà ad…

La squadra femminile di basket della Pea in finale nazionale ai Giochi della gioventù
La scuola secondaria di primo grado Enrico Pea di Porcari ha raggiunto un nuovo grande traguardo: la squadra femminile di basket parteciperà alle finali nazionali dei Giochi della gioventù, in programma…

Arrestato il conducente della Mercedes che ha ucciso Valentina Tolomei: era positivo al test dell'alcol e della sdroga
Ieri mattina, a Capannori, i carabinieri della locale Stazione traevano in arresto un 29enne italiano, residente a Porcari, Michele Malacarne, per il reato di omicidio stradale. Alle ore…

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Verso un territorio sempre più inclusivo e accessibile: ad Altopascio è ufficialmente partito il PEBA, il Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche, frutto della collaborazione tra l'amministrazione comunale e diverse associazioni e organi del territorio. Questa iniziativa, mai realizzata prima ad Altopascio, ha l'obiettivo di rendere la cittadina del Tau un luogo accessibile e alla portata di tutti. Il tavolo di confronto comprende la partecipazione attiva del Comune di Altopascio, insieme a ANFFAS Lucca, l'Ente Nazionale Sordi - sezione di Lucca, Luccasenzabarriere ODV, Panda Baskin Altopascio, Punto Handy, UICI Lucca, Misericordia Altopascio e Laura Del Signore, Garante dei diritti delle persone con disabilità del Comune di Altopascio.
Le prossime azioni previste includono l'adeguamento della viabilità e della sosta, la rifunzionalizzazione delle scuole e di altri immobili pubblici che presto avranno una nuova sede, la valutazione degli esiti degli incontri partecipativi e il coordinamento con il Programma opere pubbliche e con il Piano Operativo Comunale.
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"Dopo la pubblicazione della sentenza che condanna il comune di Altopascio al pagamento di 200 mila euro alla famiglia del bambino che nel 2018 fu strappato alla famiglia e messo in una struttura protetta senza alcun fondamento, è arrivato il momento di inchiodare l'amministrazione comunale alle proprie responsabilità". Esordisce, così, in maniera durissima l'opposizione consiliare al comune di Altopascio che, subito dopo, prosegue:
"Intanto è bene precisare che la vicenda ci era nota da anni, del resto era stato tutto pubblicato all'albo pretorio comunale con tanto di nome della famiglia e del minore, in spregio a ogni norma etica e legale sulla riservatezza degli atti che riguardano minori e che sono particolarmente delicati. Per rispetto della famiglia e di questa penosa vicenda abbiamo taciuto fino a oggi, giorno in cui tutto è diventato di dominio pubblico grazie alla pubblicazione della sentenza. Siamo di fronte a un episodio di assoluta superficialità, incapacità, arroganza dove un bambino di 4 anni è stato letteralmente strappato dalle braccia di genitori e nonni con i quali stava giocando, sulla base di una istruttoria e una indagine che definire lacunosa è dire poco, sulla base della quale la sindaca di Altopascio ha ritenuto di dover apporre la sua firma, che ha poi portato alle conseguenze che sono state al termine del percorso giudiziario giudicate come assolutamente fuori luogo e infondate. C'è da rabbrividire pensando a quello che potrebbe succedere a ognuno di noi, a ogni nostro familiare, che dovesse capitare in un vortice simile, dove sono stati calpestati i più basilari diritti personali e umani, per un procedimento che meritava, vista la delicatezza di una materia di questo tipo, una cautela e un approfondimento decisamente maggiori. Oltre a queste problematiche, che potrebbero certamente essere sufficienti, c'è anche l'aspetto economico di un Comune che spende oltre 200 mila euro dei cittadini per rimediare ad un suo grandissimo errore. Un disastro sotto ogni profilo, un colpo mortale alla credibilità e alla reputazione dell'ente, che esce distrutto da una vicenda che ha visto un bambino di 4 anni e i suoi famigliari subire una situazione che non augureremmo al nostro peggior nemico" dicono Maurizio Marchetti, Valerio Biagini, Francesco Fagni, Simone Marconi, Fabio Orlandi, Luca Bianchi, consiglieri comunali di opposizione di Altopascio.