Lo Sporting Club Gragnano con in primis il suo presidente Carlo Palandri, si gusta la sua miglior stagione di sempre nel trentunesimo anno di ininterrotta attività, continuando a rappresentare la provincia di Lucca quale unica squadra Elite-Under 23. Numeri da record in quest'ultimo anno sigillato con la consegna a Milano dell'Oscar Tuttobici a Nicolò Garibbo, il protagonista assoluto in Italia nella categoria Elite, grazie a sei vittorie e ad una serie impressionante di piazzamenti, ben 17 fra la seconda e la quinta posizione. Fra i primati, è anche la prima volta che la squadra giallonera capannorese riesce a vincere la classifica nazionale di rendimento con un suo atleta. Garibbo con determinazione e coraggio è riuscito a superare i propri limiti. Un esempio da ammirare e imitare per tutti coloro che ambiscono ad una carriera professionistica. Succede nell'albo d'oro dell'Oscar Tuttobici all'abruzzese Francesco Di Felice che lo scorso anno fu premiato vincendo una sola corsa in occasione della Coppa Caduti di Reda ma ottenendo un punteggio alto in virtù di molti piazzamenti. Il Gragnano, che negli anni ha lanciato diversi corridori, vincendo classiche un po' ovunque, ha insegnato ai suoi atleti che il ciclismo rende palese a tutti quello che con forza di volontà ed impegno si può riuscire a fare ed aggiungiamo noi grazie anche al sostegno costante di una società ciclistica che ha sempre avuto il concetto di trasmettere i valori dello sport tra le giovani generazioni, incentivandole continuamente e mettendole a proprio agio nel superare le difficoltà.
NON SOLO GARIBBO, ALTRE 4 VITTORIE TRA CATALDO E COZZANI
Atleti uniti e ottimo lavoro di squadra sono alla base dei successi gialloneri. Dietro la vittoria del singolo c'è sempre un gruppo di persone, dai compagni di squadra allo staff tecnico che mai ha portato in passato a tanti risultati e quindi è da elogiare il lavoro dei D.S. Alberto Conti e Andrea Marinari, ma anche di Marcello Massini con la sua esperta ed oculata osservazione e consulenza. Diverse le frecce nel loro arco: dal pratese Lorenzo Cataldo, 24 anni, vincitore di tre gare in stagione ma anche autore di 11 piazzamenti tra la seconda e la quinta posizione. Indimenticabile il suo successo del 1.o aprile nel 58.o GP Sportivi Poggio alla Cavalla. Un successo anche per il diciannovenne Piergiorgio Cozzani ottenuto il 7 settembre nella prima tappa del Giro del Kosovo ed anche per lui onorevoli piazzamenti con un secondo ed un quarto posto.
IN EVIDENZA ANCHE ALTRI GIOVANI UNDER 23
Un Gragnano, dove il ciclismo giovanile è vivo, che fa progetti per il futuro. Le prime dimostrazioni sono venute dalla buona stagione del ventenne pistoiese Lorenzo Boschi che l'11 giugno sfiorò il successo in uno sprint a due nel 1.o Memorial Silvano Torresi Giuseppe a Montegranaro, battuto soltanto dall'olandese Eduard Hoeks. Oltre a quel secondo posto ottenne anche un quinto posto nel 62.o Giro delle Valli Aretine. Un altro piazzamento di onore lo vanta l'altro ventenne Alessio Ninci, secondo nel 4.o Trofeo Comune di Lastra a Signa del 26 agosto, quarto anche nella prova unica del campionato toscano vinto dallo stesso Nicolò Garibbo. Altri piazzamenti sono stati ottenuti rispettivamente dal ventunenne Tommaso Senesi, un quarto posto, e dal ventitreenne ravennate Andrea Chiarucci con 3 quarti posti. Infine quattro volte nei primi dieci si è classificato il ventunenne Bernardo Angiolini. Diversi di loro saranno riconfermati anche per il 2024 con la speranza che esca fuori un nuovo Garibbo, che nel frattempo passa alla formazione Continental Technipes, nata da un'idea dell'ex c.t. azzurro Davide Cassani che ebbe un lungo colloquio con il ciclista imperiese, prima di dargli la meritata opportunità di confrontarsi nella prossima stagione in alcune corse anche con i professionisti per una ulteriore promozione alla sua carriera in costante crescita di risultati.
