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ETA BETA ASD protagonista ai Campionati Nazionali UISP: sport, passione e condivisione
Dal 1° al 5 maggio, le ginnaste dell’Associazione sportiva dilettantistica ETA BETA hanno partecipato ai Campionati Nazionali UISP di ginnastica artistica a Cesenatico, distinguendosi per preparazione, determinazione e spirito di squadra

A Bressanone dieci medaglie per il Circolo Nuoto Lucca
Lo scorso fine settimana, 17-18 maggio, si è svolto a Bressanone il Brixen meeting 2025, un trofeo di nuoto che ha visto impegnati circa 500 atleti provenienti da…

Grande successo per la seconda edizione del Trofeo delle Cinture Città di Lucca Memorial Antonio Monselesan
Si è conclusa con un grande successo la seconda edizione del Trofeo delle Cinture Città di Lucca Memorial Antonio Monselesan, le cui finali si sono disputate nella sede della Pugilistica…

Svelata in Piazza Napoleone a Lucca la nuova opera che Karl Kopinski dedicata al campione Alessandro Petacchi
Si è tenuta oggi la 10° tappa del Giro d’Italia 2025, una gara a cronometro tra le città di Lucca e Pisa, e anche quest’anno - grazie alla…

Valzer di panchine. Betti al Porcati e Fanucchi all’Atletico Lucca?
Cambio di panchine in vista per quanto riguarda le prime squadre dell'Atletico Lucca e de Porcari. Si sta lavorando infatti al fine di dare una nuova guida tecnica alle due…

Stefano Cordeschi ancora su una panchina “femminile”?
Potrebbe essere il Marginone la scelta definitiva per la prossima stagione dell'esperto tecnico

Il Giro d'Italia abbraccia la città in una lunga giornata colorata di rosa. L’olandese Daan Hoole vince la cronometro fino a Pisa (Photogallery by Cip)
La maglia rosa del Giro d’Italia, Isaac Del Toro, primo ciclista messicano nella storia ad indossarla, è partito da Piazza Napoleone alle 16.40

La Futsal Lucchese è proiettata verso il futuro
La Futsal Lucchese è proiettata verso il futuro. Dopo una stagione nel complesso più che soddisfacente, l'obiettivo è quello di rafforzare la propria struttura, con l'intenzione di costruire un vero e proprio settore giovanile

I Draghetti del DRK Capannori vincono in casa e restano saldi in testa alla classifica del baseball Under 12
E' stata una bella festa di sport oggi a Capannori dove i piccoli draghetti DRK Baseball Capannori hanno disputato e vinto la prima partita finalmente in casa el…

Atletica Virtus, titolo toscano per la staffetta 4x100 Allievi
Non si arresta la corsa della Virtus che in questo primo scorcio di stagione outdoor continua a fare incetta di medaglie, titoli e qualificazioni importanti. Il fine settimana…

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L'emergenza sanitaria da coronavirus ha cambiato le nostre abitudini ed anche quelle degli atleti costretti a comunicare con strumenti on-line per l'autoisolamento. Ma, come se non bastasse, diverse vollyste sono passate da uno fra i momenti più esaltanti ad una improvvisa tristezza. E' il caso delle cinque lucchesi dell'Ambra Cavallini di Pontedera impegnate nel girone B di serie C. Si tratta di Ilaria Miccoli, Alice Coselli, Fabiana Chericoni, Martina Focosi e Irene Vichi (tutte ex Nottolini).
La loro squadra guidata da coach Fabio Giannotti dopo 16 giornate, a dieci dal termine, guidava la classifica avendo vinto tutte le partite e perso soltanto un punto nell'ultimo successo del 22 febbraio, prima della sospensione del campionato, per 3-2 al palasport Aldo Moro di Borgo a Buggiano. Difficilmente sarebbero state private della gioia di una promozione diretta dopo aver dominato un campionato inutilmente e che ha visto loro vanificare nel nulla una stagione ricca di soddisfazioni che aveva trasformato il Pala Zoli in un'arena piena di energia.
Improvvisamente anche per loro il mondo è cambiato, con lunghe permanenze in casa a vincere la tentazione di trasgredire in queste splendide giornate, che facevano perfino innervosire, del periodo pasquale, rinunciando forzatamente alle prime uscite stagionali al mare oppure agli invitanti picnic e uscite con gli amici, traendo con rabbia il beneficio del sole nel giardino di casa o affacciandosi al balcone.
ILARIA MICCOLI, IL RULLO COMPRESSORE
La sua prima stagione del dopo Nottolini doveva essere per Ilaria una rivincita, una dimostrazione di essere pronta a difendere i colori di una grande squadra da protagonista. In effetti tutto procedeva per lei secondo previsione, confermando la sua buona lettura di gioco ed impersonando molto bene il ruolo del libero con risposte efficaci sempre sotto pressione. Invece la sfortuna ha voluto mandare in frantumi in un solo attimo i suoi sogni e le sue aspettative. "Sforzi e divertimento - dice Ilaria - sono svaniti in un attimo. Abbiamo concluso il campionato senza ottenere niente nonostante il vantaggio che avevamo di 10 punti sulla seconda in classifica. Sono veramente rammaricata e triste perché il campionato era nelle nostre tasche. Sono altrettanto sicura che il prossimo anno, sempre che si possa ripartire, la nostra squadra sarà ancora più unita e più forte. Resterò all'Ambra Cavallini dove ho trovato un ambiente fantastico, ma soprattutto accogliente".
ALICE COSELLI, UNO DEGLI OPPOSTI PIU' FORTI DELLA C
Chi è particolarmente amareggiata dell'inevitabile chiusura senza esiti del campionato è la ventitreenne lucchese Alice Coselli, autrice di un campionato straordinario che l'ha messa in luce fra gli opposti più forti in assoluto della serie C. I suoi colpi veloci e potenti in diagonale attaccando da destra hanno inciso fortemente nell'economia del gioco e soprattutto dei punti della squadra. Per lei rimane l'amarezza di non aver potuto compiere il tris consecutivo di vittorie dopo le promozioni in B1 prima con la Nottolini e successivamente con il Fucecchio.
"E' stato un duro colpo per noi - dice Alice - la sospensione del campionato, anche se c'era da aspettarselo. L'amarezza viene sopratutto da non aver potuto registrare una classifica, vanificando così tutte le partite giocate e vinte ed i nostri sacrifici come quelli delle altre squadre. Capisco che l'emergenza contro il coronavirus in Italia è molto delicata e la priorità adesso è quella di salvaguardare la salute di tutte le persone, però non è facile digerire a livello agonistico la sfumata impresa che per noi voleva dire tantissimo. A questo punto la speranza è quella di riuscire a ripartire a fine agosto con la preparazione e rimboccarci le maniche per replicare quanto di positivo eravamo riuscite a fare in questi due terzi di campionato, purtroppo forzatamente concluso in un modo che nessuno avrebbe mai voluto e potuto prevedere. Per me sarebbe stato il terzo campionato vinto consecutivamente e spero che il successo sia a questo punto rimandato al prossimo anno."
DEBORA VANUZZO: "UNA STAGIONE CHE SPERO PORTI AD UNA RIFLESSIONE GENERALE"
La camiglianese Debora Vanuzzo, soprannominata "La Signora del volley" per il suo modo elegante di comunicare e di assaltare la palla, medita sul periodo che verrà dopo il coronavirus. Il più forte opposto della serie D nella stagione 2018-19, salita quest'anno di categoria, medita sulla drammaticità del momento.
"Stiamo vivendo un periodo particolare - dice - che ha bloccato precocemente sia me che l'intero mondo pallavolistico. Sicuramente c'è molto dispiacere perché comprendo perfettamente cosa vuol dire l'impegno e la dedizione degli atleti, oltre alle ore trascorse in palestra quotidianamente da ogni atleta per coltivare la propria passione. Purtroppo in questo momento abbiamo cose più importanti a cui pensare, quindi la pallavolo, seppur a malincuore, può aspettare. Spero che questa annata, decisamente negativa, possa portare ad una riflessione da parte di tutti, dagli atleti, ai dirigenti, agli addetti ai lavori. Ad ogni modo io a giugno sarò svincolata e mi prenderò tutto il tempo necessario per decidere oculatamente cosa fare nella prossima stagione pallavolistica."
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Quando l'Italia tornerà alla normalità, sperare presto è una previsione troppo ottimistica, si troverà ad affrontare i problemi lasciati dal Covid 19. Le industrie, le aziende e tutte le partite Iva in condizioni di debolezza si troveranno di fronte ad una crisi senza precedenti e l'economia stenterà a crescere in modo sostenuto. Anche lo sport risentirà di questa situazione e i costi delle società, quelle che avranno la forza di ripartire, saranno ridimensionati a tutti i livelli compresi gli ingaggi ad atleti e tecnici.
A livello agonistico questa stagione ha avuto l'effetto di una frustante soffocazione psicologica vedendo sfumare i sogni degli atleti ed i loro obiettivi in dirittura di arrivo. Ma vediamo di mettere in archivio quanto di positivo era stato fatto avvalendoci delle opinioni dei vari protagonisti di casa nostra
MAILA VENTURI TORNA A CASA. PER LEI UNA STAGIONE COMUNQUE SERVITA PER FARE ESPERIENZA IN A1
Il ventitreenne libero lucchese cerca di non perdere quel sorriso che assieme alla spettacolarità dei suoi interventi ha conquistato anche i tifosi del Nelson Mandela di Firenze e con la solita schiettezza rilascia le sue opinioni alla Gazzetta di Lucca. "Dopo l'ufficializzazione della chiusura dei campionati - afferma - ho deciso di tornare a casa. Sono dispiaciuta della decisione presa, ma penso sia più importante tutelare la salute di atlete e staff tecnico come non sarebbe stato corretto continuare allenamenti e partite vista la situazione in Italia."
L'unica atleta e l'unico libero lucchese a giocare titolare in A1, nel Bisonte del presidente Elio Sità, che sta tenacemente migliorando cercando di entrare nella cerchia dei liberi nazionali più forti, ha anche piacevoli ricordi di un anno comunque da dimenticare per i risvolti negativi soprattutto a livello umano: "Siamo una squadra giovane-prosegue-abbiamo mostrato di conseguenza alti e bassi ma penso che questi passaggi sono fondamentali per la crescita di un giocatore. La forza sta nel trovare il proprio equilibrio e per questo serve esperienza e lavoro duro. Anche le batoste fanno bene per poter correggere gli errori."
Lei assapora ogni attimo del suo gioco ed insegue sempre traguardi più importanti.
"Si non mi accontento, cerco sempre di migliorarmi e trarre il meglio anche dalle esperienze negative. Colgo l'occasione di rivolgere un ringraziamento speciale a tutto lo staff ed alla società che ci ha sempre seguito con la massima professionalità. Un ringraziamento anche ai tifosi che ogni domenica erano presenti per combattere insieme a noi. Infine voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuta in questa annata e che nei momenti di difficoltà mi sono state vicine. Spero di tornare presto sul parquet e di rivederle."
Il Bisonte ha terminato al nono posto ed il campionato di Serie A1 non assegna lo scudetto femminile per la seconda volta nella sua lunga storia. La prima edizione si disputò nel 1946 assegnando lo scudetto ad Amatori Bergamo. Il primo buco nell'albo d'oro del campionato femminile si registrò nella stagione 2000-01 chiusa il 16 maggio. Per la prima volta nella sua storia vinse la Virtus Reggio Calabria ma per irregolarità nella rosa il titolo venne revocato e non assegnato. In questa stagione invece non viene assegnato per chiusura anticipata a sei giornate dal termine della regular season.
SVANISCONO I SOGNI ANCHE PER LA GLOBETROTTER IN LIGUE A
Stessa sorte del campionato italiano anche in Francia con la decisione della FFVB di mettere fine alla Ligue A, che vede impegnato il più forte libero lucchese di tutti i tempi Luna Carocci. Alla globetrotter del volley viene preclusa la possibilità di confermarsi campionessa di Francia, a tre giornate dal termine della regular season. Il 7 marzo la sua ultima partita di turno all'Halle des Sports du Four di Béziers, con la vittoria della squadra locale per 3-1.
Prima della definitiva interruzione l'RC Cannes era terzo in classifica preceduto soltanto di un punto dal Nantes e di quattro punti dal Mulhouse a soltanto tre giornate dal termine della regular season con un calendario però più favorevole avendo le avversarie diversi scontri diretti ancora da disputare.
Ma Luna anche in Germania e nella scorsa stagione terminò al terzo posto vincendo lo scudetto in entrambe le occasioni ai play-off. Le posizioni in classifica servono soltanto per assegnare le qualificazioni alle coppe europee. L'RC Cannes ha il diritto di accedere alla Coppa Cev.
Particolarmente dispiaciuta della fine anticipata del campionati la palleggiatrice italiana Noemi Signorile che dal suo sito FB esprime il rammarico di non aver potuto puntare a vincere di nuovo lo scudetto ed anche la Coppa di Francia visto che la squadra della croisette aveva raggiunto la Final Four da disputarsi al Palavittorie. Notizie di mercato anticipate danno per partente il tecnico bolognese Riccardo Marchesi che lascerà la Francia per andare ad allenare il Radomka Radom nel campionato polacco. Ancora incerta invece la permanenza della Globetrotter lucchese nel campionato francese.
COACH BECHERONI: LA BIONATURA NOTTOLINI HA MOSTRATO UN GRANDE SPIRITO DI REAZIONE
Nono posto, al momento dell'interruzione, per la Bionatura Nottolini nel girone C di B1. Una posizione distante dai play-off ma anche rassicurante guardando la zona rossa. Ancora una volta si è avvertita la mano dell'allenatore, di un coach come Alessandro Becheroni stimato a livello nazionale, un educatore ed uno stratega del volley.
"Le ragazze - dice - sono state brave a fronteggiare in maniera efficace le difficoltà e gli eventi negativi che ce ne sono stati diversi. Soprattutto gli infortuni e gli incidenti che hanno coinvolto a volte anche i familiari delle atlete. Questo è un segno di maturità e di un grande spirito di reazione oltre che della forza di una società sempre presente. Un merito anche alla preposizione di dirigenti alle strutture ed ai problemi interni".
L'Alex Ferguson della Nottolini sta per tagliare il traguardo della diciassettesima stagione in bianco e nero. Una fedeltà rara nel mondo del volley, ed una resistenza alle numerose richieste.
"Questa per me è come una famiglia - risponde il coach - sono legato a questi colori che rappresentano il volley lucchese ad alti livelli, perché la B1 è una categoria importante. Il presidente Paolo Gradi sta facendo un ottimo lavoro anche nel settore giovanile, garantendo una continuità alla società, perché è con un grande vivaio che si può affrontare un percorso lungo. Stava andando bene anche la Under 18 della Toscanagarden allenata da Stefano Capponi".
Come si prospetta secondo lei la prossima stagione?
"Si ripartirà da capo. Dopo questa pandemia, niente sarà più come prima. Diverse società avranno difficoltà a ripartire ed alcune non ce la faranno proprio. I nostri dirigenti stanno lavorando per la ripartenza ma presumo che ci saranno dei ridimensionamenti a livello economico e verrà dato più spazio ai giovani. Anche dalla Fipav ci aspettiamo un aiuto a economico con costi di iscrizione assai ridotti, in considerazione dell'interruzione del campionato dopo due terzi di stagione."
Anche per la Bionatura Nottolini ci sarà da limitare l'impatto di questa crisi e attenuare le cicatrici che lascerà.