Anno XI 
Martedì 9 Settembre 2025

Scritto da Redazione
Confcommercio
18 Maggio 2020

Visite: 265

Con la giornata odierna il mondo del commercio è ripartito ufficialmente. Una data importante, che porta il direttore di Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara Rodolfo Pasquini ad esprimere alcune considerazioni: "In primo luogo – afferma – intendo inviare a tutti i nostri imprenditori il più affettuoso e caloroso "in bocca al lupo". La ripartenza di oggi, dopo mesi di chiusure e sofferenze economiche, psicologiche e sociali, rappresenta per ognuno di loro una sorta di inizio di una nuova vita professionale. Il messaggio che rivolgiamo ad ognuno di loro è di tener duro e continuare a lottare: sappiamo che non sarà facile rimettersi in piedi dopo una fase senza precedenti in epoca moderna e dalle ricadute ancora tutte da valutare nella loro reale gravità, ma lo spirito e lo spessore umano dei nostri commercianti è più forte di tutto". 

"In questi mesi così difficili – prosegue Pasquini – il nostro contatto con gli imprenditori è stato continuo: il lockdown ci ha allontanati ma solo fisicamente, ma ha permesso la nascita di nuovi legami fra persone che si sono strette fra loro, facendosi forza e sostenendosi a vicenda. Questi mesi, fra paure, incertezze e angosce più che comprensibili, hanno mostrato la forza d'animo dei nostri imprenditori che non si sono arresi, aspettando con pazienza il momento di poter rialzare le proprie saracinesche". 

"Adesso – insiste il direttore di Confcommercio – è il momento di ripartire, anche se in mezzo a mille prescrizioni che ancora non sono chiare del tutto. La politica e la burocrazia sinora non sono state di grande aiuto, soprattutto a livello nazionale, rendendo ancor più complicato un quadro già di per sé gravissimo dal punto di vista sanitario. Ma ora è il momento della chiarezza: Regione e Governo hanno il dovere di rendere il più possibile snelle e sostenibili le prescrizioni, facendo pervenire al più presto e senza ulteriori silittamente gli aiuti economici". 

"Ai cittadini – termina Pasquini – diciamo invece di scegliere, oggi più che mai, i negozi di prossimità. Non solo per una questione logistica, ma anche di solidarietà umana: nei nostri negozi si possono fare acquisti di qualità e in piena sicurezza igienico sanitaria perché gestiti da imprenditori che hanno a cuore la loro salute, quella dei dipendenti e dei clienti. Fare acquisti nelle nostre città e nei nostri paesi significa dare una mano concreta per far ripartire l'economia e l'occupazione locali, e contribuire a far ripartire il vero motore della economia dei nostri territori".

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Domenica mattina a Lunata si è svolta la commemorazione dei Martiri Lunatesi, i sacerdoti e i laici che…

Con una formula rinnovata torna, da venerdì 12 a domenica 14 settembre, il festival di alta cucina "Le Stelle…

Spazio disponibilie

Martedì 9 settembre a Viareggio, presso la chiesa del Porto («chiesina dei pescatori») alle 18, si terrà…

La Provincia di Lucca ha indetto un concorso per l'assunzione di uno specialista in servizi informatici (area dei funzionari…

Spazio disponibilie

Riprende sabato 6 settembre (ore 21.00), al Teatro “I. Nieri” di Ponte a Moriano, la decima edizione del…

Dopo il rinvio a causa delle avverse condizioni meteo di giovedì scorso, la Società Filarmonica "Giacomo Puccini" A.P.S.

Tre serate per tre proiezioni cinematografiche a ingresso gratuito in collaborazione con il Cineforum Ezechiele 25,17…

Spazio disponibilie

Dopo alcune settimane di lavori, è stata aperta al traffico via Beppe Fenoglio la strada ai confini…

L’Amministrazione Del Ghingaro stanzia 200mila euro per il “contributo affitto”: da oggi, mercoledì 3 settembre, e fino al 3 ottobre…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie