Lo aveva detto e lo aveva promesso. Voleva andarsene da Confcommercio e dalla Fipe Lucca cui aveva aderito da sempre e di cui era presidente effettivo. Alla fine lo ha fatto.
Amareggiato, anche arrabbiato, deluso soprattutto, Benedetto Stefani, ristoratore di San Lorenzo a Vaccoli, ha scelto di non continuare la propria permanenza all'interno dell'associazione di categoria a cui aveva aderito da molti anni. In polemica con i vertici di Confcommercio e, in particolare, con il presidente attuale Rodolfo Pasquini, Stefani ha anche di recente manifestato la propria contrarietà alle scelte di quest'ultimo entrando in aperta polemica e attaccandolo duramente.
Inevitabile, a quel punto, la rottura anche se da Palazzo Sani non era arrivato prima e non è arrivata ora alcuna richiesta a dimettersi.
"Non potevo più restare nell'associazione dove sono stato da sempre - commenta Stefani - ma che, ormai, non rispecchiava più le mie vedute. Non mi sono piaciuti certi comportamenti e l'ho detto anche a viso aperto senza timori. Vado in Confartigianato dove sono stato accolto con calore e con quella disponibilità di vedute e di condivisione delle scelte che non trovavo più in Confcommercio".
Aldo Grandi