Piana
A Capannori 525 firme raccolte dal comitato contro il progetto del nuovo nido nella materna di Borgonuovo
Il comitato Salvaguardiamo i nostri figli rende noto di aver protocollato giovedì al Comune di Capannori, insieme a una lettera aperta indirizzata al sindaco Giordano Del Chiaro, le…

Concerti all'alba e al tramonto, a Capannori è tempo di echi di natura
Ascoltare buona musica al sorgere e al calare del sole ammirando suggestivi paesaggi. A Capannori è possibile grazie alla manifestazione ‘Concerti all’alba e al tramonto – Echi di…

“Il gelatiere più tatuato d’Europa” approda in Italia: aperta a Porcari “Gelato & Caffè” di Fabio Pacini e Anna Toschi
“Il gelatiere più tatuato d’Europa” ha fatto il suo approdo trionfale in Italia: da quasi un mese ha aperto in centro a Porcari “Gelato & Caffè” di Fabio Pacini e Anna Toschi, lei scopertasi gelatiera dopo il matrimonio e lui nato e cresciuto in una famiglia di gelatai

Porcari, giovani volontari ripuliscono il Cavanis dalle scritte sui muri
Dalla delusione alla speranza, passando per un gesto concreto di cittadinanza attiva. È la storia del Cavanis, lo spazio tanto frequentato dai ragazzi di Porcari quanto,…

"La grammatica delle emozioni": venerdì 4 luglio l'evento conclusivo del progetto
Un evento per condividere i risultati e celebrare il successo di un percorso che ha dato forma alle emozioni attraverso il gioco, il movimento e la relazione. È…

Luglio Altopascese 2025 al via: una prima settimana tra cinema, musica, teatro e natura
È ufficialmente partito il "Luglio Altopascese 2025", il calendario di eventi che animerà Altopascio e le sue frazioni per tutto il mese. Le iniziative coinvolgono enti, associazioni e…

A Marlia prende il via la "Rassegna Teatrale 2025"
A Marlia, presso la struttura in piazza del Mercato, da questa domenica 6 luglio prende il via la "Rassegna Teatrale 2025" con cinque appuntamenti ed organizzata dal locale…

Asilo Borgonuovo, sindaco Giannini: "Difendere il verde storico è un dovere"
"Esprimo pieno sostegno alla posizione assunta dai consiglieri comunali di Fratelli d'Italia di Capannori in merito alla vicenda che sta interessando la scuola dell'infanzia di Borgonuovo, dove un…

Legalità e pellegrinaggio in due murales: inaugurate due opere di riqualificazione artistica urbana a Spianate e Badia Pozzeveri
Due cabine, due murales, due racconti del territorio: ad Altopascio la street art diventa voce della comunità. È stato inaugurato questa mattina, sabato 28 giugno, l'intervento di arte pubblica…

"Cenerentola" in scena questa domenica (29 giugno) a San Pietro a Marcigliano
Una serata da favola tra sorprese, risate e solidarietà. Questa domenica (29 giugno) alle 21,15 sul piazzale della chiesa a San Pietro a Marcigliano il gruppo "Fiabe sul Piazzale" porta in scena…

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A conclusione delle attività d’indagine svolte, i carabinieri della stazione di Piegaio hanno deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria due uomini di origini marocchine, un 30enne ed un 23enne, il primo residente a Capannori e l’altro senza fissa dimora, incensurati, in quanto ritenuti responsabili del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Alle ore 19 circa del 3 settembre in Lucca località “Gignano di Brancoli”, un carabiniere fuori servizio ha notato una Volkswagen Golf di colore nero parcheggiata nei pressi della sua abitazione, con a bordo due uomini dai tratti nord africani, che si comportavano come se stessero attendendo l’arrivo di qualcuno. Insospettito dal fatto che l’auto non era di proprietà di nessuno dei residenti nel piccolo borgo e ricordandosi del fatto che l’aveva già incrociata in altre due occasioni mentre si recava a lavoro, ha deciso di avvicinarsi per identificare gli occupanti, che in un primo momento si sono dimostrati tranquilli, dicendo che si trovavano in quel luogo per incontrare un amico, ma dopo che il carabiniere si è qualificato mostrando la tessera personale, hanno “sgranavato gli occhi” e hanno manifestato un ingiustificato nervosismo, che ha indotto il militare dell’arma, che nel frattempo aveva richiesto ausilio alla centrale operativa, ad essere più incisivo nell’attività di controllo.
A questo punto i due uomini, dopo avere compreso che di lì a poco sarebbero arrivati altri carabinieri che avrebbero certamente eseguito delle verifiche più accurate e che il carabiniere fuori servizio che era con loro, era ben determinato a non lasciarli andare via, hanno deciso di consegnare prima due dosi di “cocaina” e successivamente, dopo che il militare dell’arma ha detto di consegnargliela tutta, hanno deciso di tirare fuori altre tre dosi di “cocaina”, per un peso complessivo di 4,5 grammi. Pochi minuti dopo, sono giunti in ausilio due pattuglie di carabinieri, una della sezione radiomobile della compagnia di Lucca e una della stazione di Piegaio, che hanno perquisito le persone e il veicolo, che poi hanno esteso la perquisizione anche all’abitazione dell’uomo che è residente a Capannori, rinvenendo la somma di 110 euro, ritenuta verosimilmente provento delle attività di spaccio.
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Il comune di Capannori è stato riconosciuto dal Tribunale di Lucca parte lesa nella vicenda dell'asilo nido 'Cosimo Isola' di Lammari, chiuso per motivi di sicurezza nel 2016 dal sindaco Luca Menesini, ed ha diritto a un risarcimento di quasi 1 milione e 400 mila euro, interessi inclusi.
L'82 per cento della responsabilità è stata attribuita ai professionisti esterni e alle ditte che vi hanno lavorato, mentre per il restante 18 per cento di responsabilità verrà valutata l'eventuale attribuzione ai funzionari interni al municipio che hanno seguito e controllato l'esecuzione dei lavori, ma ciò avverrà in sede di responsabilità erariale come si legge in sentenza.
Nessuna responsabilità è stata invece attribuita alla parte politica (sindaco e giunta) in quanto la scelta del terreno su cui realizzare l'asilo non è stata ritenuta fra le cause del mancato rispetto dei criteri di sicurezza.
Si tratta della sentenza di primo grado che, dopo tanti anni, restituisce ai cittadini di Capannori un quadro preciso su una vicenda che molto colpì la comunità capannorese.
"I cittadini di Capannori saranno risarciti – dice il sindaco Luca Menesini –. Questo era l'impegno che mi ero preso all'epoca e oggi sappiamo che anche il Tribunale di Lucca ritiene che abbiano diritto a un risarcimento, stimato in quasi 1 milione e 400 mila euro. Come è noto, sulla ricostruzione dell'asilo nido di Lammari ci siamo portati avanti, ottenendo finanziamenti europei grazie al Pnrr. Pertanto i soldi del risarcimento li utilizzeremo sempre per le politiche di costruzione di asili nido sul territorio, una priorità per noi e per tante famiglie capannoresi. La ricostruzione del nido a Lammari andrà ad aggiungersi, insieme a quello che stiamo per realizzare a Tassignano, agli asili nido esistenti".
Relativamente alle spese di giudizio, infine, il Comune si riserva l'eventualità di proporre appello verso la sentenza.
Capannori, 12 settembre 2023