Piana
Elezioni per il rinnovo delle cariche istituzionali alla Misericordia di Capannori
In occasione del quarantacinquesimo anniversario della fondazione della Fraternita di Misericordia di Capannori, si sono svolte domenica 13 luglio scorso le elezioni per il rinnovo delle cariche istituzionali.

Parole, cinema, musica e grandi ospiti: una nuova settimana per il Luglio Altopascese
Musica, cinema, spettacolo e incontri: questa la terza settimana del Luglio Altopascese, che si conferma come una rassegna…

Le stucchevoli schermaglie tra Fornaciari e Del Chiaro sull'impianto di Salanetti
Pisani (La Porcari che Vogliamo): Nessuna credibilità per chi appoggia Giani come Presidente della Regione

Digitalizzazione al servizio dei cittadini: Altopascio tra i primi Comuni ad aderire all’Archivio nazionale informatizzato
Maggiore qualità dei servizi, minore burocrazia e procedimenti amministrativi più rapidi. Il Comune di Altopascio è ufficialmente entrato a far parte dell'Archivio Nazionale informatizzato dei registri dello…

Tangenziale est di Lucca: il parlamento europeo accoglie la petizione. Comitato Altrestrade: “Si apra il dialogo sul futuro della mobilità nella Piana”
La petizione presentata a gennaio al parlamento europeo sul progetto della tangenziale est di Lucca ha superato il vaglio tecnico e prosegue ora il suo percorso: a riferirlo…

Altopascio, approvato il nuovo piano del commercio: da settembre il mercato del giovedì si riunifica in via Cavour
Un mercato settimanale più curato, più organizzato e più valorizzato: questo è l'obiettivo con cui l'amministrazione comunale ha deciso di approvare il nuovo piano del commercio e la…

Due giovani atleti della scuola Daisy Dance di Lunata diventano campioni italiani
Non è certo facile raggiungere il primo posto sul podio e diventare Campioni Italiani FIDS nella categoria Adulti A1 (19 - 34 anni) nelle danze standard. Lo…

Capannori, bocciata mozione di Forza Italia sul vigile di quartiere
Forza Italia Capannori esprime rammarico per la bocciatura, da parte del Consiglio comunale, della mozione che chiedeva…

Hi-Ho Music Festival, 14 concerti in natura nel Compitese
Giulia Mei, The Zawose Queens, Daiana Lou, Casadilego, Andrea Tofanelli Jazz Quartet, Amalfitano e molti altri. A Pieve e Sant'Andrea di Compito (Capannori) quattordici concerti in sette serate nell'estate 2025. Spazio alla nuova scena musicale italiane, alle contaminazioni e ai giovani artisti del territorio

Montagne di pattume di fianco al cimitero, il parroco del paese sbotta "E' uno scempio": 92 minuti di applausi
Don Nando Ottaviani, per chi lo conosce, è un parroco che non ha bisogno di presentazioni. Sincero, diretto, senza peli sulla lingua, è un uomo che non teme…

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Industrie Celtex: ok in consiglio comunale alla variante al regolamento urbanistico con la quale la cartiera potrà portare avanti il proprio progetto di investimento nel sito industriale di Altopascio, in via dei Sandroni. Un progetto che prevede la realizzazione di un impianto tecnologico per il magazzino della carta che richiede un'altezza di 23 metri in deroga ai 12 metri previsti dal regolamento vigente. Compatta la maggioranza che ha espresso voto favorevole sulla pratica, sottolineando come rappresenti un'opportunità di sviluppo e di crescita per il territorio, avendo comunque ben presente anche tutti gli aspetti di tutela e salvaguardia ambientale.
Astenuti, invece, Lega e Fratelli d'Italia. Questa è tra l'altro la seconda variante che deroga ai limit di altezza: la prima era stata quella della Fapim un paio di anni fa con un intervento sostanzialmente analogo.
"Arriviamo finalmente a conclusione di un iter che dal 2018 vede sprecarsi polemiche, strumentalizzazioni, falsità, propaganda, e chi più ne ha più ne metta - spiega il sindaco, Sara D'Ambrosio -. Per noi, per questa amministrazione, sono sempre stati centrali due aspetti: da una parte cogliere il progetto proposto da Industrie Celtex come un'opportunità di consolidamento ed espansione del sito industriale che è stato frutto negli anni anche di rigenerazione urbanistica e produttiva di un sito industriale dismesso da decenni, fortemente inquinato e per questo oggetto anche di un'importante operazione di bonifica. Dall'altra procedere nella correttezza, nella trasparenza e nella massima tutela - anche ambientale, oltre che paesaggistica - del territorio coniugata alla necessità di sostenere e accogliere lo sviluppo economico e produttivo del nostro territorio. Da queste due direttrici si è mossa la nostra azione in tutti questi anni, arrivando oggi all'approvazione della variante e quindi al via libera sul piano di investimenti Celtex. E qui mi preme specificare alcuni aspetti fondamentali: l'iter autorizzativo, sviluppatosi nel corso di un anno, ha visto il progetto affrontare e superare la VAS e la VINCA, due procedimenti ambientali complessi, nel corso dei quali la Soprintendenza ha riconfermato il proprio parere favorevole, fino all'adozione avvenuta in conferenza dei servizi.
Altre tematiche ambientali sono infatti totalmente inesistenti. Come ben illustrato nelle controdeduzioni alle osservazioni pervenute, non c'è consumo di suolo, non ci sono emissioni in atmosfera o emissioni di rumori. Non ci sono prelievi dalla falda o scarichi fuori fognatura.
A proposito di paesaggio: per decenni Altopascio ha convissuto con un sito industriale altamente inquinato e degradato, terra anche di delinquenza e spaccio oltre che teatro di diversi rave party.
La riconversione industriale portata avanti dall'azienda negli anni e l'innovazione tecnologica dell'industria che viene messa in atto anche grazie a questo intervento non sono uno scempio, ma sono al contrario un valore aggiunto anche per la vicina area protetta del Lago di Sibolla. La Riserva è stata istituita dopo la forte antropizzazione del passato, dopo la realizzazione dell'autostrada, dell'elettrodotto, della zona industriale di cui si sta parlando.
Il suo valore sta proprio in questa sua caratteristica peculiare: essere un fazzoletto di natura selvaggia e rigogliosa in un contesto che l'uomo ha trasformato radicalmente. Oggi, tra l'altro, anche la Riserva vive un nuovo percorso di rinascita: dal 2017 è regolarmente aperta e fruibile grazie alla collaborazione con l'associazionismo locale, ora ha ufficialmente una gestione e oggi vive anche grazie a un continuo impegno e a una continua ricerca di finanziamenti come quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca di ben 110mila euro".
"Accanto a tutto questo, anzi complementare a tutto questo - continua il sindaco - c'è il contesto entro cui questo progetto si muove e si inserisce e le dinamiche entro cui Altopascio si sviluppa e cresce. Oggi c'è un tema centrale che è quello del mercato del lavoro: le amministrazioni pubbliche devono esserci, devono saper dare risposte e soprattutto saper creare le condizioni affinché un territorio possa essere attrattivo. Da qui l'esigenza anche di consolidare il sito produttivo altopascese, in un contesto del cartario che in questa congiuntura sta affrontando anche qualche incertezza, e confermare il nostro come territorio vocato all'industria, che non è solo opportunità ma anche necessità di fare scelte importanti. Per l'occupazione, per le infrastrutture - che hanno poi l'obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini - per il futuro di questo paese che può e deve diventare sempre di più terra in cui restare. Ecco, questo, per noi, significa parlare di impatto sul territorio".
"Andando alla conclusione - chiude D'Ambrosio - si deve ricordare che il procedimento, nella massima trasparenza, ha dato ampio spazio alla partecipazione sia nello svolgimento della conferenza dei servizi, nello svolgimento della Vas e poi con le 4 osservazioni pervenute dopo la pubblicazione al Burt. Osservazioni che sono state controdedotte e poi bocciate, in quanto non miravano a un miglioramento del progetto, bensì a una sua bocciatura complessiva sulla base di diverse tesi che però non possono essere condivise oppure prive di fondamento giuridico.
Anche e non solo per il lavoro svolto sulle osservazioni, per tutti noi è doveroso ringraziare gli uffici del SUAP e della pianificazione del territorio e il vicesindaco Daniel Toci che hanno seguito il lungo iter della variante da ogni punto di vista".
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"Ancora una volta il gioco di squadra tra Polizia Municipale e Polizia di Stato ha portato a un risultato importante per il nostro territorio con lo smantellamento di una banda di spacciatori". Così interviene il sindaco di Altopascio Sara D'Ambrosio.
"Le segnalazioni dei cittadini - spiega - appena i fatti hanno iniziato a verificarsi, sono state diverse e ci siamo subito attivati per fare la nostra parte intervenendo dapprima con il Comando della Polizia Municipale e poi con Prefetto e Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza: è proprio questa sinergia ad aver funzionato anche stavolta. Sono stati mesi difficili di lavoro congiunto e spesso silenzioso delle forze dell'ordine e della Polizia Municipale: oggi possiamo dire che un traguardo è stato raggiunto, perché è stata sgominata una vera e propria organizzazione di cui le persone arrestate erano gli attori principali.
Spesso si agisce sotto traccia e non è facile dare risposte tempestive per questo anche con la cittadinanza a volte siano stati costretti a dare risposte evasive, ma sapevamo ed eravamo fiduciosi che sarebbe arrivati in fondo e che avremmo raccolto dei frutti sostanziali. Il mio ringraziamento va a tutto il corpo di Polizia Municipale, al comandante Italo Pellegrini per l'impegno e il lavoro costante di questi mesi, al Questore e a tutti gli operatori di polizia".
"Questa operazione - conclude il sindaco - conferma alcune cose: con tanto sforzo e collaborazione della cittadinanza si possono condurre operazioni importanti; la nostra Polizia Municipale ha fatto un gran lavoro; esistono i modi per tenere in carcere chi delinque nell'ambito dello spaccio, per farlo non sempre servono sirene e lampeggianti ma un lavoro certosino senza troppi clamori; la difficoltà nostra e l'imbarazzo che a volte abbiamo provato nel non poter dare la risposta tempestiva al cittadino rispetto alla segnalazione dello spaccio in centro paese non era menefreghismo, ma consapevolezza che troppe cose non si potevano dire, la complessità delle indagini e dell'operazione imponevano il massimo riserbo.
Questo non è un punto di arrivo e chiaramente non ci fermiamo qui, ma il risultato merita un ringraziamento e un senso di orgoglio per l'ottimo lavoro svolto".