Prosegue con determinazione l'impegno per la tutela e la valorizzazione delle Mura Urbane. Uno degli interventi più urgenti, individuati dal Comitato Scientifico per la valorizzazione e la tutela delle Mura, riguarda la ripulitura dei paramenti esterni dalla vegetazione infestante, un'operazione non più eseguita dal 2014, quando fu la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca a farsene carico. Oggi si comincia dunque a discutere sulla necessità di intervenire di nuovo, perché dopo dieci anni la situazione è tornata da attenzionare e risolvere.
Nella giornata di ieri (venerdì 23 maggio), i membri del Comitato e l'assessore Remo Santini, hanno intanto preso parte a un sopralluogo con i tecnici comunali per monitorare da vicino lo stato di avanzamento degli interventi già avviati.
Durante l'ispezione sono stati verificati i lavori di risagomatura dei parapetti, la posa in opera delle nuove balaustre, il ripristino del trave del Castello di Porta Santa Maria, ma soprattutto è stata svolta una ricognizione generale sulle criticità ancora da affrontare.
«Stiamo lavorando a un piano organico che punti non solo al recupero materiale delle Mura – hanno dichiarato l'assessore Santini e l'assessore ai lavori pubblici Buchignani – ma anche alla loro piena valorizzazione culturale e turistica. La strada intrapresa è quella giusta: lungimirante ed ambiziosa. Il costante confronto con il Comitato Scientifico e con i tecnici comunali è fondamentale per pianificare al meglio ogni investimento».
Il Comitato, istituito nel 2023 per volontà della giunta Pardini, rappresenta un supporto cruciale per l'amministrazione nelle scelte strategiche relative alle Mura Urbane. In questi mesi ha intensificato il dialogo con gli uffici tecnici per valutare l'utilizzo dei circa 700mila euro stanziati dal Governo per il biennio 2026-2027. L'obiettivo è chiaro: garantire interventi mirati, efficaci e sostenibili.
Ma le novità non finiscono qui. Tra giugno e agosto verranno presentati ulteriori progetti per la valorizzazione della cerchia urbana, con particolare attenzione al legame del monumento simbolo con la città e ai sotterranei, sempre più al centro di percorsi di visita e valorizzazione, da rafforzare anche attraverso iniziative culturali sia per i lucchesi che per i turisti.
Verrà inoltre dato incarico dall'amministrazione ad un tecnico per realizzare un masterplan sulle criticità ancora irrisolte e verrà nominato un biologo per lo studio delle piante che infestano i paramenti.
In questo percorso si inserisce anche l'estensione del progetto "Ri-Conoscere le Mura", la mostra permanente ospitata nei sotterranei del Baluardo Santa Croce. Un'operazione pensata non solo per i visitatori, ma anche e soprattutto per i lucchesi, affinché possano riscoprire e riappropriarsi del loro monumento identitario per eccellenza.
Infine, il Comitato Scientifico (composto da Roberta Martinelli, Gabriele Calabrese, Marco Amerigo Innocenti, Giuliana Nieri e Enrico Romiti) si attiverà in raccordo con l'amministrazione comunale per individuare ulteriori canali di finanziamento, così da assicurare continuità alle attività di tutela e valorizzazione e consolidare sempre di più le Mura come cuore pulsante della vita cittadina.