E’ dall'aprile 2001 che ufficialmente esiste in Italia il pugilato rosa. Il punto più alto in questo momento è toccato da Irma Testa, fresca campionessa europea nei 57 kg elite, che è stata la prima donna italiana a partecipare alle Olimpiadi a Rio. Cinque anni dopo a Tokio si è messa al collo la medaglia di Bronzo. "La boxe è sempre la Boxe sia maschile che femminile, l’importante è saperla fare" dichiara Testa.
Anche a Lucca il pugilato femminile alla scuola di pugilato della Pugilistica Lucchese è ormai consolidato.Giovedì 27 ottobre a Roccaforte di Mondovì iniziano i campionati italiani youth a cui parteciperà Miria Rossetti Busa nella categoria 46/48 kg ( esordio il 15.12.18 ma esperienza anche nel pugilato giovanile prima dei 13 anni ): record 10 vittorie, 7 sconfitte e 1 pari (maglia azzurra, esperienza all’estero, campionati europei nel 2019 ma anche campionessa italiana femminile categoria junior 46 kg a Roseto degli Abruzzi nel ’2020); poi la pandemia le ha bloccato l’attività che ha ripreso a maggio 2021 sempre a Roseto degli Abruzzi con la medaglia di Bronzo italiani junior 48 kg. In questa stagione medaglia d’argento al torneo internazionale Round Robin di Assisi (luglio). Ora ci sono i campionati da youth sulla distanza delle tre riprese da tre minuti.
Miria è tecnicamente molto evoluta e riesce a compiere gesti tecnici pugilistici per palati fini ma servirà anche molta cattiveria agonistica per centrare il risultato. Con lei ci saranno due nuove leve che parteciperanno al campionato italiani schoolgirl (classi 2009/2008): Ernestina Luz Russo Toribio iscritta nella categoria dei 57 kg che ha debuttato il 24 settembre di questo anno appena ha compiuto 13 anni e andrà a Mondovi con 2 vittorie e 1 sconfitta (anche per lei esperienze nel pugilato giovanile con la medaglia d’argento ai campionati italiani sparring Io di Chianciano Terme a Febbraio ’22). Ernestina è una fighter, il suo pugilato è esclusivamente per il momento solo di azioni di attacco, scorciare la distanza e poi scaricare sull’avversaria magari dopo averla messa alle corde chiudendo le via di uscita . Le speranze ci sono di arrivare a zona medaglia, ma anche con Carmen Cozzi anche lei schoolgirl di 60 kg un anno più grande, livornese doc allenata dal maestro Ivano Fancelli che puntualmente tre volte a settimana la porta a Lucca perché dice che “la bimba si è trovata bene“. Carmen più longilinea ha anche lei il suo bel caratterino e se toccata dura cerca subito di replicare: 2 sconfitte e 1 pari il suo palmares, ma in queste ultime settimane a lavorato sodo e a Mondovì si farà valere. Ma la pattuglia “rosa“ avrà presto altre protagoniste che si stanno preparando al debutto: Sara Paolinelli (junior), Benhadima Amina (schoolgirl) e Ilaria D’Apruzzo sono ormai vicine a varcare le 12 corde .