C'era anche lui e non poteva essere diversamente, alla festa del Family Day, chiamiamola così che ci viene più semplice, organizzata ieri sera al Palatagliate dal Basket Club Lucca di Matteo Benigni e Ugo Donati. Una serata riuscita benissimo, semplice, ma, allo stesso tempo calorosa e di questi tempi così freddi ci voleva sicuramente.
Renato Malfatti, un'età imprecisata, ma certamente portata benissimo, fondatore della palestra ed ora Centro Wellness Ego, grande appassionato di basket per averlo praticato per 18 lunghi anni, è sceso sul parquet del Palatagliate e con parole facili, ma significative, ha ripercorso una strada lunga tanti anni da quando, nel lontano 1970, militava nelle file della allora squadra della pallacanestro Lucca.
Il suo è stato un discorso all'insegna dei giovani, con l'invito a tenere alta sempre la guardia dai pericoli della vita affidandosi, per evitarli, all'attività fisica ancor più che allo sport se non si vuole praticare attività più o meno agonistica. "Nessuno si è mai ammalato di troppo sport, casomai di troppa sedentarietà". Parole sante, accompagnate dai ricordi di una vita iniziata come atleta e, dopo, proseguita nel tentativo, riuscito, di far stare meglio e bene la gente.
Non è un caso se alla Ego sono regolarmente 'attivi' e praticanti oltre 3 mila iscritti e se, dall'inizio, oltre 25 mila lucchesi si sono affidati alle 'cure' di Malfatti e del suo staff.
Anche i genitori sono stati invitati a vigilare e a far sì che i figli seguano lo sport, antidoto efficace e formativo per combattere, da un lato, l'apatia e le cattive frequentazioni, dall'altro per contribuire alla maturazione del giovane atleta.
Renato Malfatti è anche uno dei componenti il direttivo dell'associazione Amici della pallacanestro oltre ad essere uno degli sponsor del Basket Club Lucca al quale, proprio a fine intervento, Malfatti ha ribadito la sua presenza e la sua disponibilità in ogni momento.
Foto Ciprian Gheorghita