L'evento
"Dimmi che piede hai e ti dirò chi sei": un giovedì sera di benessere e stile nel cuore di Lucca
Giovedì 10 luglio, dalle 21:30 alle 23:30, nell'ambito delle aperture serali estive promosse da Ascom Lucca, i negozi storici Il Panda e Premium trasformano il cortile cinquecentesco di Palazzo Sani in un angolo di…

L'Augustus Hotel & Resort celebra l'estate con le speciali aperture serali del ristorante Bambaissa
In occasione dell'inizio della stagione estiva, Augustus Hotel & Resort è lieto di annunciare il programma di aperture serali del ristorante Bambaissa presso l'Augustus Beach Club

Ring on the Beach
Due giorni all’insegna della tranquillità, del relax e della sicurezza. Ma anche del mare, del buon cibo e del confort, sia fisico che mentale

Dopo il lancio di “Nel Buio” lo scorso aprile, gli Origami tornano a far sentire la loro voce
Dopo il lancio di “Nel Buio” lo scorso aprile, gli Origami — band tutta lucchese — tornano a far sentire la loro voce con Vivere, il nuovo singolo…

A The Ultimate Voice Battle cambia la musica: vincono la penultima serata i Roots & Brunches
Siamo ormai all’ultimo sprint prima della grandiosa finale del 19 luglio, e sono state rimescolate le carte in tavola a The Ultimate Voice Battle, la gara canora a…

Madame Betty Dj si esibisce il 5 luglio al Bagno Biondetti-Vienna Luce
Lo storico ed elegante stabilimento versiliese della famiglia Menici accenderà le luci per un appuntamento che coniugherà divertimento, buon cibo e, soprattutto, musica dal vivo e DJ set

L'Augustus Hotel & Resort inaugura Villa Radici: una rinascita che celebra storia, charme e design d'autore
Nel cuore silenzioso della pineta di Forte dei Marmi, l'Augustus Hotel & Resort celebra una nuova tappa del percorso di valorizzazione dei suoi edifici storici con l'acquisizione e riapertura di Villa Radici, che torna oggi a vivere con rinnovato splendore

Ring porta la serenità in vacanza: il brand di Amazon celebra l’estate con il tour Ring on the Beach e presenta una ricerca che svela le preoccupazioni degli italiani in ferie
Secondo i risultati della nuova ricerca, quasi 7 italiani su 10 si preoccupano per la propria casa quando partono e non riescono a rilassarsi davvero. Quattro regioni e quattro tappe per scoprire come la tecnologia di Ring può trasformare ogni partenza in un vero momento di relax

The Ultimate Voice Battle celebra la sintonia tra le squadre con la serata duetti, trii e gruppi: terza vittoria di fila per i Sound Fusion (Photogallery)
Non ce la fanno proprio a smettere di vincere: i Sound Fusion, la squadra guidata da Rosy Accardo, hanno trionfato nella terza serata di The Ultimate Voice Battle,…

Audi Center Terigi per una sera diventa la... concessionaria del Basket Club Lucca: una festa per gli amici della pallacanestro lucchese
Una festa per ringraziare il Basketball Club Lucca per le emozioni regalate ai propri tifosi nel corso di questa stagione. Ad organizzarla, martedì sera, è stato l’Audi Center…

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Il borgo medievale di Coreglia Antelminelli ospiterà l’edizione 2025 del Festival SottoVenere: un’iniziativa culturale creata da giovani per tutti coloro che sentono, o hanno sentito almeno una volta, il bisogno di rifugiarsi per vivere storie e raccontare loro stessi e la loro idea sul mondo lontani dai rumori sempre più assordanti del mondo stesso, con l’auspicio che le barriere di protezione che l’arte erge a chi la pratica e la osserva possano essere mura solide nel quale smettere di avere paura del mondo. Di ciò che è, di ciò che è stato, di ciò che sarà.
Il Festival si svolgerà durante le giornate del 27-28-29 giugno e del 5-6 luglio: 5 giorni, moltissime e varie iniziative coinvolgenti e completamente gratuite.
“SottoVenere” è nato, in quanto festival artistico e culturale, con l’intento di promuovere l’espressione di giovani artiste e artisti: l’opportunità che offre è quella di donare un palcoscenico multiforme nel quale dar voce al proprio intento creativo.
Mostre collettive, performance, proiezioni di cortometraggi e talk, concerti e spettacoli teatrali prenderanno vita dislocandosi nei vari spazi del paese a partire dalle stanze espositive del Forte e della Limonaia fino al teatro Bambi.
Per ogni disciplina sono stati selezionate artiste e artisti da tutt’Italia che, con i loro progetti, offriranno al pubblico delle sfumature del tema selezionato di quest’edizione: le influenze, una parola che nella sua potenza lascia una libertà di immaginazione e significato.
Più di 30 progetti daranno vita ad un calendario ricco e variegato che crea una storia giorno per giorno unendo artiste e artisti nelle loro discipline.
Ogni evento sarà interamente gratuito per rendere tutto il Festival accessibile e fruibile a tutti ed è possibile confrontare il calendario su tutti i nostri canali social.
Tutti gli eventi sono stati collocati nel posto e all’orario migliore su una base artistica, luoghi e orari nei quali il pubblico potrà trovare anche dei banchetti di ristoro per potersi godere l’esperienza a pieno e vivere gli spazi in ogni fase del giorno.
L’associazione Fermentati insieme al comune di Coreglia Antelminelli si lancia in un viaggio inesplorato che attraverso ogni iniziativa del Festival diventa una vera azione sociale - che senza pretese - propone una nuova via, meno frenetica e più coinvolgente, nella quale anche l'arte può trovare il suo tempo e il suo spazio.
È un coinvolgimento totale che ingloba il paese stesso e le sua associazioni storiche, che da veri padroni di casa, saranno presenti a sostenere il Festival.
Le creatrici e i creatori di questo festival, Silvia Brizioli, Liviana Musacchio, Alessandro D’ortenzi e Andrea Marchetti, sono quattro giovani artisti che vivendo quotidianamente a Roma, luogo in cui le loro strade si sono incrociate, hanno sperimentato l’impossibilità di trovare spazi liberi d’espressione e di condivisone.
“Trovare un luogo come Coreglia ci ha fatto capire che questo era il luogo giusto dove poter dare una nuova visione dell’arte. Un modo sostenibile di vivere e creare arte in cui le idee come le nostre, possono trovare uno spazio anche da autofinanziati”
Il tentativo di portare un Festival in una località come Coreglia è una grande sfida: è un tipo di iniziativa poco nota ai locali, magari molto più abituati a eventi convenzionali e singoli.
La sfida diventa partecipata e il risultato sarà la dimostrazione di come i nostri luoghi, conosciuti per l’artigianato e per le sue bellezze naturali, possono diventare la nuova casa di un gruppo di persone che cerca di esportare l’arte contemporanea oltre ogni limite sociale e geografico.
Sarà l’arte e 4 giovani artisti che proveranno a dare vita ad un’iniziativa che possa coinvolgere e durare nel tempo.
Ed è con queste motivazioni che, l’organizzazione e tutte le artiste e artisti, fanno un vero e sincero invito a tutto il pubblico!
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“In bocca alla lupa”: non è solo il nome del locale che li ha ospitati e che ancora li accoglierà nei prossimi finesettimana di giugno, ma anche le parole che si sono rivolti a vicenda prima di conquistare il palco i partecipanti di The Ultimate Voice Battle, il contest canoro organizzato dal frizzante duo artistico Er Pazzaoke de Simo&Bene, pronto ad animare le serate dell’estate lucchese con tanta musica, passione e voglia di mettersi in gioco.
“Questa sfida nasce da un’idea bellissima, quella di condividere passione, divertimento e unione: un’esperienza che tutti ricorderemo con il sorriso”, sono le parole con cui si è aperta la prima serata di questa lunga gara che si snoderà per tutti i finesettimana del mese, con la grande finale fissata per il 19 luglio.
Sabato 7 giugno si sono quindi aperte le danze, presso l’Eni Cafè di via Pesciatina 406, con la prima presentazione al pubblico delle squadre canore che si affronteranno in questa lunga e appassionante sfida: Sound Fusion, Anime in Fiamme, Ci Mancano le Basi e Roots & Brunches.
A giudicare questi concorrenti così differenti per inclinazioni e punti forti, ma tutti accomunati dalla passione per la musica e dalla voglia di mettersi alla prova, una giuria d’eccellenza, composta da persone ben preparate nell’ambito artistico-musicale: per questa serata inaugurale i membri della giuria sono stati Irene Decorte (giornalista e performer), Samanta Pardini (fondatrice di Incanto Event Planning), Valeria Lunardi (cantante sin dall’infanzia, premiata a livello nazionale, ha sfiorato Sanremo Giovani per ben tre volte) e Marco Andreotti (cantautore e performer, ha partecipato a The Voice of Italy nella squadra di Piero Pelù). Tutti loro, grazie al connubio fondamentale tra tecnica e passione, tra severo occhio critico ed esperienza personale del palco, sono riusciti nell’arduo compito di scegliere la squadra vincitrice di questa prima serata.
Perché, se anche ciascun concorrente canta individualmente, ad essere valutata e premiata è la squadra nella sua interezza; e, così, anche alla fine una squadra risulterà la vincitrice. La prima serata è stata un’occasione per conoscere e cominciare ad amare le quattro squadre in gara, con cinque partecipanti per ciascuna che si sono esibiti (su base, ma rigorosamente senza alcuna forma di autotune) con una cover scelta da loro stessi, per valorizzare al massimo i propri talenti.
Dopo un’estrazione casuale svolta fra i capisquadra, hanno avuto l’onore di aprire la serata i Roots & Brunches, che hanno catturato il pubblico con la loro intensità emotiva e la capacità e voglia di trattare anche temi difficili con le canzoni da loro scelte. “Siamo degli scappati di casa con la passione per il canto e la musica, provenienti da città diverse, e ci siamo ritrovati anche come amici”, ha spiegato la caposquadra Viviane, che ha deciso di cantare di depressione con la sua performance di Disease di Lady Gaga. Un momento di grande intimità è stato poi regalato ai presenti da Alessia, che grazie al canto vince la timidezza e che ha scelto di incantare il pubblico con Ho Amato Tutto di Tosca, mentre un tocco rock l’ha dato Tommaso con l’iconica House of the Rising Sun.
Nel corso della serata le quattro squadre si sono alternate e intrecciate fra di loro, ciascuna mandando avanti i propri concorrenti nell’ordine da loro stessi scelto; ma ad esprimere il secondo performer della serata sono stati gli Anime in fiamme, caratterizzati dalla passione che brucia evidente in loro quando cantano, tanto forte che hanno deciso di farne il nome della propria squadra, come ha dichiarato la caposquadra Arianna. Evidente, così come per le altre squadre, il grande affetto e la notevole complicità che uniscono tutti i membri, e che è emersa soprattutto quando Arianna ha scelto di dedicare la sua esibizione di Fai Rumore di Diodato proprio ai suoi compagni di squadra. Ad emozionare il pubblico con sentimento ed eleganza anche gli altri membri della squadra, come Massimo, che ha interpretato Sara Smile degli Hall & Oates.
Anche i Ci Mancano Le Basi hanno scelto un nome che li rappresentasse, anche se più all’insegna della scherzosità e dell’autoironia: “Un gioco di parole, che da una parte indica il fatto che nessuno di noi ha frequentato una scuola di canto, per cui non abbiamo a livello di tecnica una base scolastica, e dall’altra fa riferimento alle basi musicali”, è stato il commento del caposquadra Stefano, che ha stupito tutti con un’istrionica performance di Mi Vendo di Renato Zero, che l’ha visto letteralmente… svendersi. Ai Ci Mancano Le Basi va, peraltro, la palma di squadra con il concorrente più anziano in gara: si tratta di Romolo, per cui è veramente appropriato dire 90 anni e non sentirli, che ha commosso tutti i presenti cantando con indescrivibile passione Eravamo in 19, in commemorazione della strage di Nassiriya.
Ultimi, ma certamente non meno importanti, i Sound Fusion, con il loro connubio di potenza vocale e abilità sceniche, a partire dalla caposquadra Rosy con l’intensità di Meravigliosa Creatura di Gianna Nannini, passando per Che Cosa Ti Farei di Adriano Celentano con Emilio, che si è descritto come “ansioso” ma si è mostrato completamente sicuro nella sua esibizione che ha fatto ballare tutti, per poi chiudere la serata con Antonello, che ha per l’occasione ribattezzato La Notte dei Modà in “la buonanotte”.
Nonostante le molte esibizioni, la serata è letteralmente scivolata via, e sembrava di aver appena cominciato che già i giudici hanno comunicato il loro verdetto: vincitori della prima serata di The Ultimate Voice Battle sono risultati i Sound Fusion, che non hanno contenuto la propria gioia di fronte a questo primo, sudato traguardo.
Certo, non è che l’inizio di un lungo, emozionante percorso: prossimo appuntamento, stesse squadre, stesso posto, stesso format, venerdì 13 giugno, all’insegna della sperimentazione con il tema “viceversa”, che vedrà le donne cantare canzoni da uomini e… viceversa.
Foto Fiorenzo Sernacchioli
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