Confcommercio
Negozi tradizionali, Confcommercio plaude all'albo delle botteghe storiche istituito dal comune di Capannori
Confcommercio Imprese per l'Italia Province di Lucca e Massa Carrara plaude alla decisione del Comune di Capannori – resa nota nei giorni scorsi…

Decoro urbano a Lucca, Fipe Ristoratori: “Si apra un percorso condiviso”
A seguito dell'intervista dell'assessore comunale al commercio Paola Granucci sul tema del decoro urbano, apparsa in questi giorni sulla stampa, Fipe ristoratori Lucca coglie l'occasione per…

Folla record in città con circa 70 mila partecipanti
Si è chiusa con un altro grandissimo successo di pubblico l'edizione numero 12 della Notte di Bianca di Lucca, che sabato sera ha registrato in città una…

Notte Bianca, parte il conto alla rovescia: sabato 30 agosto il... D-Day
Manca poco al ritorno della Notte Bianca di Lucca, in programma sabato 30 agosto e giunta quest’anno alla sua dodicesima edizione

Notte Bianca, ecco le ordinanze per la serata di sabato
Si è quasi conclusa l'attesa per la Notte Bianca di Lucca, che sabato 30 agosto torna con l'edizione numero 12 della sua storia

Notte Bianca, a Palazzo Sani l'osservazione delle stelle e una mostra sugli 80 anni di Confcommercio
Si è quasi conclusa l'attesa per la Notte Bianca di Lucca, che sabato 30 agosto torna con l'edizione numero 12 della sua storia. L'evento, organizzato da Confcommercio…

Cook & Sales: un corso gratuito per diventare cuochi professionisti
Ultimi giorni per iscriversi al corso di formazione "Cook & Sales", organizzato da Forma. Ter Srl, agenzia formativa di Confcommercio Province di Lucca e Massa Carrara. Il…

Notte Bianca, musica dal vivo e DeeJay Set nei locali
Ultimissimi giorni prima della Notte Bianca di Lucca, che sabato 30 agosto torna con l'edizione numero 12 della sua storia. L'evento, organizzato da Confcommercio in collaborazione con…

Notte Bianca, uno spettacolo inclusivo, un'area per bimbi e la zumba benefica
Pochissimi giorni ormai alla Notte Bianca di Lucca, che sabato 30 agosto torna con l'edizione numero 12 della sua storia. L'evento, organizzato da Confcommercio in collaborazione con…

Notte Bianca, la Street Band con le sigle dei cartoni animati e uno spettacolo acrobatico
Pochi giorni ormai alla Notte Bianca di Lucca, che sabato 30 agosto torna con l'edizione numero 12 della sua storia.

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Le misure adottate sinora dal Governo in primis, ma anche dagli enti locali, per sostenere le piccole e mede imprese costrette a fronteggiare a tempo ancora indeterminato l'emergenza coronavirus e le sue ricadute economiche, sono del tutto insufficienti.
E' netta la posizione di Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, condivisa con tutti i propri sindacati, a seguito del cosiddetto "Decreto Liquidità" firmato pochi giorni fa dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
"Non si può pensare – si legge in una nota di Confcommercio – che la soluzione del problema passi semplicemente attraverso la possibilità di accesso al credito per le imprese. Soprattutto, non si può pensare che un imprenditore si indebiti oggi, con la propria attività magari ancora chiusa e comunque, in qualunque caso, destinata ad una ripartenza molto lenta, semplicemente per pagare scadenze fiscali che, non ce lo dimentichiamo, sono state in diversi casi posticipate dal Governo stesso e dai Comuni, ma in nessun caso annullate".
"Il punto è proprio questo – prosegue Confcommercio -: i balzelli non sono stati cancellati, ma solo spostati di qualche mese. A cosa serve per un imprenditore un finanziamento, se poi dovrà utilizzarlo solo per rimettersi in pari con le scadenze fiscali? Si sarà indebitato senza aver avuto la possibilità di immettere liquidità fresca per rilanciare la sua impresa e pagare gli stipendi ai propri dipendenti".
"L'unica soluzione reale per tenere in vita centinaia di migliaia di aziende e milioni di posti di lavoro – insiste Confcommercio – è quella di cancellare ogni tributo nazionale e locale fino all'inizio del 2021. Solo a quel punto, auspicando che nel frattempo la situazione sia tornata alla normalità, le imprese potrebbero essere di nuovo in grado di fronteggiare le scadenze fiscali. Ma fino ad allora, ogni forma di liquidità nella disponibilità delle aziende dovrà essere dedicata solo ad azioni di rilancio e non certo al pagamento delle tasse".
"Giova ricordare una volta di più – termina la nota – come in ballo qua non ci sia soltanto il futuro economico e produttivo del nostro Paese, che vede nelle piccole e medie imprese il suo motore e traino principale, ma anche quello sociale e occupazionale: se muoiono le imprese, svaniscono milioni di posti di lavoro".
Già a partire dai prossimi giorni Confcommercio inizierà a discutere con i propri sindacati per predisporre un pacchetto di proposte mirate e diversificate da zona a zona, da sottoporre poi a ogni amministrazione comunale per il rilancio di ogni singolo territorio delle province di Lucca e Massa Carrara, visto che ogni zona ha le sue priorità ed esigenze che vanno valutate caso per caso. Naturalmente fin da ora l'associazione è pronta a valutare forme di protesta qualora le proprie proposte non dovessero essere ascoltate.
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Il nuovo decreto legge firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, annunciato venerdì sera nel corso di una conferenza stampa, consente la riapertura a partire da martedì 14 aprile di una serie di attività di cui fanno parte anche le librerie e le cartolerie. Un elemento, questo, che porta il presidente interprovinciale di Federcartolai Confcommercio Dante Pieroni ad esprimere alcune considerazioni al riguardo. "E' chiaro – afferma Pieroni – che la fase dell'emergenza non si sia ancora conclusa e che l'estensione di molte restrizioni decisa dal Governo sia il segnale inequivocabile che ci sia ancora da avere pazienza e attendere qualche settimana prima di poter riprendere un graduale percorso di ripresa e ritorno alla normalità". "Al tempo stesso però – aggiunge il presidente di Federcartolai – vogliamo cogliere un segnale positivo e di speranza nella decisione di riaprire alcune categorie di attività come quelle delle librerie e delle cartolerie. Un segnale di speranza che lascia intravedere uno spiraglio di luce in fondo al tunnel, che passa anche da una ripresa di una vita culturale che la lettura di un buon libro sa garantire. Ma pensiamo anche ai bambini e alle loro esigenze, che in parte saranno soddisfatte da queste riaperture". "Insomma – conclude Pieroni -, non basta certo riaprire qualche attività per lasciarsi alle spalle la tragica fase storica che tutti noi stiamo vivendo, ma speriamo di cuore che questo possa essere un primo passo concreto verso un lento ritorno alla normalità".